"...il tedesco Enno Stahl, in una performance di poesia fonetica, dedicata al "sentire" dei matti..." (L'Unione Sarda, 30.5.1998) +++
zu `Suoni di fuori´:"...Un atto quasi sciamanico ed esorcistico come la poesie sonora del tedesco Enno Stahl che richiama il nostro Futurismo" (La Nuova, 13.6.1998)